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Holg.
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Holg cade nella paura, tutto scompare come la sua vista.Sente che la fine è giunta.
Il buio lo riempie e lo imprigiona.
Dopo un attimo interminabile, Holg sente nuovamente il battito del suo cuore, lento e potente. Insieme al cuore anche il suo respiro e via via, tutto il suo corpo si risveglia con forza.
La paura del nulla si trasforma in calma.
Ora il mezzorco è libero.
Libero dal dolore, dallo sconforto, dal peso delle catene dalla rabbia.
Libero dal fallimento.
Guidato dall'istinto, con un rapido movimento, cerca di afferrare il collo della guardia. Il suo braccio si distende, la sua mano si allarga pronta alla presa, tutto nell'istante di un lento e potente battito del cuore.
Holg afferra con forza il collo del suo aguzzino. La guardia stupita cerca di dire qualcosa ma prima di riuscire ad aprir bocca gli viene strappata via la gola. Si sente il tonfo del corpo che cade. Holg lascia la presa.
Dal corpo fuoriesce copiosamente sangue che bagna e circonda il mezzorco.
Il mezzorco si inginocchia, bagna le mani nel sangue ancora caldo del nemico e inizia a pregare.
"Gruumsh ti prego, accetta in dono il sangue del mio nemico.
Concedimi la costanza del vento, che consuma le rocce.
Concedimi la potenza di un fiume, che travolge tutto sul suo cammino.
Concedimi la resistenza della terra, che sostiene il mondo.
Concedimi la furia del fuoco, che dilaga senza fermarsi.
Ti prego Gruumsh concedimi tutto questo per vendicarmi di Sith e offrirti il suo popolo in sacrificio."
Esausto Holg si accascia e cade in un profondo sonno.
Edited by Holg - 12/7/2018, 00:08. -
karregan.
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Il mezz'orco viene svegliato, questa volta dal suono di piccoli passi, lenti, eseguiti con eleganza.
Il suono si avvicina, e un pezzo di carta viene fatto scivolare lentamente nella mano di Holg.
La figura sembra tentennare un attimo.
Qualche secondo dopo, Holg riesce a sentire il suo respiro sulla guancia, subito coperto da una mano. Non è aggressiva, anzi sembra quasi premurosa, preoccupata.
La mano e il respiro si allontanano. Poco dopo, anche il foglietto nella mano del mezz'orco scompare.
Questo è un problema. Ti avevo scritto tutto, ma immagino che ora sia inutile.
La mano ritorna sulle guance dell'orco, a squadrare il danno agli occhi
Beh, ti toccherà memorizzarlo.
Un piccolo sospiro, poi la voce riprende
La verità sull'accordo preso da tua padre è diversa da quello che sai. Se vuoi saperne di più, un prezioso tomo che riporta molte storie, leggende,, alle volte, è custodito nella torre di Zint, qui in città.
La figura lascia cadere un rettangolo di tessuto, lungo meno di un metro e largo 3-4 centimetri, nella mano del mezz'orco. Infine, uno schiocco, e Holg ha la sensazione di non essere più nudo.
Poi di nuovo il silenzio, ad accompagnare il buio.. -
Holg.
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Il mezzorco non da peso alle parole appena sentite, ha altro per la testa in questo momento.
Holg lega la striscia di tessuto per coprire gli occhi.
Si alza in piedi e sente ancora le catene ai polsi.
"Puoi liberarmi?" mostrando in una generica direzione i polsi ancora legati.
Edited by Holg - 12/7/2018, 18:08. -
karregan.
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Nessuna risposta. Il silenzio totale, neanche il rumore di un respiro. Solo l'odore di morte sotto i piedi del mezz'orco.
Mentre muove le mani, le catene sembrano estremamente più leggere, anche se i catenacci sono ancora ben stretti al polsoSPOILER (clicca per visualizzare)Le catene sono staccate o semistaccate dalla parete. -
Holg.
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Holg capisce di essere finalmente libero.
Si abbassa e a tentoni cerca di recuperare il tizzone. Le sue mani sentono ancora il sangue or mai freddo della guardia.
- Devo aver dormito parecchio - pensa il mezzorco.
Trovato il tizzone, Holg si alza e inizia a camminare in direzione della parete, per lo meno la direzione che ha in mente lui con il ricordo della stanza.
Trovata la parete Holg appoggia una mano su di essa e inizia a dirigersi verso le scale
-La verità sull'accordo...Se vuoi saperne di più, un prezioso tomo... Già un tomo... E come lo leggo un tomo anche a volerlo? Bah chissenefrega. Usciamo da qua-
Holg prosegue su per le scale
Edited by Holg - 12/7/2018, 19:19. -
karregan.
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Tra un paio di ginocchiate a qualche probabile mobile e qualche bestemmia, il mezzorco riesce finalmente a salire le scale.
Segue a tentoni lo scalcinato corrimano, riuscendo a seguire anche la curva.
Al piano superiore, si ferma, analizzando con i nuovi sensi la stanza. C'è una sola porta, dalle dimensioni sembrerebbe collegata all'esterno (un po' anche a logica essendo l'unica.)
Da un angolo proviene il rumore di una debole fiamma, l'odore di cibo.
Su una parete,un grosso armadio contente la dotazione della guardia cittadina...e qualcosa di evidentemente sgraffignato qua e là.SPOILER (clicca per visualizzare)trovi tendenzialmente il tuo equipaggiamento. O ci assomiglia comunque. -
Holg.
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Holg estrae dall'armadio quello che gli sembra il suo equipaggiamento e lo indossa.
Lo scoppiettio del fuoco lo rilassa e conforta, si avvicina con cautela per sentirlo meglio.
In piedi davanti al fuoco appoggia la mano su quello che gli pare lo schienale della sedia, si rilassa tenendo le distanze dalla fonte di calore.
- La verità sull'accordo preso da tua padre è diversa da quello che sai. Chissà chi era e perché mi ha detto una cosa del genere. -
Passato qualche istante di riflessione Holg si focalizza di nuovo sulla sua nuova missione.
- BENE! E' ora di andare ad uccidere qualche cittadino di Seth - con l'animo pieno di entusiasmo Holg afferra un giavellotto da usare come bastone per aiutarsi nella camminata e si dirige baldanzoso verso l'uscita. - Sarà un bagno di sangue, te lo prometto Gruumsh -SPOILER (clicca per visualizzare)Il giavellotto viene usato come bastone per ciechi così da non inciampare più in mobiletti e non offendere Daeli. Ovviamente un giavellotto é molto più stiloso di un bastone.. -
karregan.
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Holg si sta adattando rapidamente alle sue nuove percezioni, e muove ora il passo in modo più sicuro, aiutato da un bastone improvvisato.
All'uscita però è molto difficile orientarsi. Impossibile, più che altro.
Il mezz'orco non riesce a delineare i contorni delle case, ma riesce a sentire qualche vago odore - coperto dal suo - e soprattutto i suoni dei pochi cittadini, saranno due o tre, che gli passano a fianco. In lontananza, sente invece il rumore di qualche colpo di martello e uomini che sembrano dediti a qualche sorta di lavoro.. -
Holg.
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Holg afferra con fatica uno dei cittadini.
"Dimmi, in che zona di Seth siamo?" Chiede bruscamente il mezzorco.
"Spiegami la strada per arrivare alla bottega dei Wallace" Conclude Holg come se stesse impartendo un ordine. -
karregan.
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Il povero cittadino viene frastornato dalla delicatezza del mezz'orco.
Inizia a balbettare qualcosa, che sembra più che altro un "ti do tutti i miei soldi non uccidermi", quando si rende conto delle condizioni del suo aggressore.
Con un gesto, sembra rassicurare gli altri cittadini che si erano avvicinati, comprese due guardie piuttosto allarmate.
Pover'uomo, che ti è successo? Certo, ti ci porto io, seguimi.. -
Holg.
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Holg segue il cittadino stringendogli la spalla con forza.
Durante il tragitto presta attenzione ai suoni della città e agli odori. Per quanto non fosse un abitué di Sith riusciva a orientarsi vagamente, il rumore del fabbro con l'incudine l'odore di pesce dal mercato. La strada sembrava giusta.
Arrivato alla bottega di famiglia il mezzorco molla la spalla del passante.
"Grazie"
Holg tocca la porta di legno che gli era stata indicata come quella della bottega. Muovendo attentamente le mani riesce a sentire la W in rilievo. È certamente la bottega dei Wallace, pensa il mezzorco.
Holg apre la porta ed entra nella bottega sperando di essere accolto da suo Zio.
"C'è nessuno?"
Si sente un forte odore di polvere misto muffa, l'umidità bagna la pelle del mezzorco, qualche passo e lo scricchiolio del pavimento si fa sempre più insistente. Holg non aveva mai percepito tutto questo prima d'ora. Quasi frastornato da questi nuovi stimoli, procede deciso . Non é difficile per il mezzorco spostarsi all'interno della bottega di suo padre, passa agilmente tra una dispensa e l'altra fino ad arrivare al bancone.
Holg appoggia una mano sul bancone. Sente chiaramente che c'é una persona davanti a lui che lo sta fissando.
L'odore é quello di suo zio ma é quasi nascosto dalla puzza di sudore. Il respiro affannato, il cuore palpitante.
"Hai per caso paura zio?" chiede il mezzorco quasi sogghignando .
Dopo una breve pausa Holg sbatte il pugno con rabbia sul bancone per intimidire il suo interlocutore.
"Tu ora, devi aiutarmi. Mi servono armi e un passaggio per casa."
Holg fa una lunga pausa per poi concludere dicendo "Ma prima... Mi devi delle spiegazioni"SPOILER (clicca per visualizzare)Aspetto risposta dello zio, tendenzialmente quest'uomo non é molto felice di avere un nipote mezzorco considerando che al funerale é stato picchiato e crocifisso Holg
é Holg non é molto affezionato a lui
Edited by The_Ncl - 25/7/2018, 00:19. -
karregan.
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Tu? Ancora?
Andreas Wallace sperava di essersi liberato almeno di quel problema.
Un tonfo, legno su legno, un vago rumore di un liquido che si muove, l'odore di alcol.
Mio fratello è morto. E mi devo subire anche te ora? Spiegazioni!
Aaaah, spiegazioni, certo.
Un sorso, di nuovo il tonfo, il rumore del liquido, la puzza di alcol.
E per cosa? Ti farai ammazzare pure tu....
Una pausa. Anche un cieco capirebbe che l'uomo sta girando sconsolato la testa, pronto a dire qualcosa che forse in fondo, neanche pensa.
Ma in fondo, perchè me ne dovrebbe fregare qualcosa? E' colpa tua quello che è successo.
Sì, è colpa tua.
Sorso, tonfo, liquido che sbatte, l'odore di alcol copra quasi ogni altro odore.
Tuo padre è stato ucciso. Era scomodo, troppo scomodo. Così sarà più facile
Un tonfo sordo, più forte di prima. nessun liquido. Nessuna parola.
Solo il respiro dell'uomo, due metri più in basso, svenuto dopo aver bevuto vagamente troppo.. -
karregan.
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Cos'è successo?!
Per di là, per di là!
Il clangore del metallo sul metallo, il suo sfregamento tipico di una marcia veloce. Guardie.
E tu chi sei? Schifosa creatura! Cos'hai fatto ad Andreas? Lo hai colpito?
L'aria viene tagliata da una picca che sorvola probabilmente a 5 centimetri dal mento di Holg.SPOILER (clicca per visualizzare)Sei stanco, incazzato, inizi ad avere il sospetto che la gente ti menta o che comunque non provi un amore spasmodico per te.
Per fare qualsiasi azione pacifica ( per aggressivo non intendo per forza attaccarli, anche solo rispondergli con poca pacatezza) devi fare un tiro di temperamento CD 15.. -
Holg.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Tiro temperamento 19
Holg sbatte il pugno sul bancone per sfogare la rabbia.
Calma calma calma, l'ultima volta non è andata bene
Si gira verso le guardie e alza le braccia per indicare che non ha cattive intenzioni.
"Signori calma, sono il nipote di Andreas. Sono venuto qui per sincerarmi delle condizioni di mio zio, ma non riesco a trovarlo"
Indicando la benda
"Potete aiutarmi? È un forte bevitore, non vorrei mai che avesse esagerato per via della nostra recente perdita" sogghigna il mezzorco.Attached Image
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